martedì 28 novembre 2017

Le industrie della musica artificiale

La Korg Corporation è una multinazionale giapponese produttrice di strumenti musicali elettronici. Il nome Korg deriva dalle parole Keio e Organ, poiché la Korg deriva dalla Keio, società giapponese che negli anni sessanta ha prodotto le prime drum machines, e che dal 1967 iniziò a produrre le prime tastiere elettroniche con il nome Korg.




La Pioneer Corporation è una società multinazionale giapponese specializzata in prodotti di intrattenimento digitale con sede a Tokyo, in Giappone. La società fu fondata nel 1938 come laboratorio di riparazione per radio e sistemi di altoparlanti. Oggi Pioneer è riconosciuta come un leader tecnologico nell'industria dell'elettronica di consumo.

La Roland Corporation è un'azienda di elettronica giapponese produttrice di software, componenti e strumenti musicali elettronici (tra cui il campionatore)






Le tecnologie della musica artificiale - segnali analogici e digitali

Il campionamento di un suono consiste nella conversione di un segnale, da analogico a digitale.


Il segnale analogico è una grandezza che varia con continuità: infatti, una variabile analogica considera un numero infinito di valori.

Nel segnale digitale, il messaggio è convertito in "simboli". Il termine deriva dall’inglese "digital", ovvero cifra, derivato dal latino ‘digitus’, dito. Attualmente la codifica digitale in uso è quella relativa al sistema binario di 1 e 0. Di conseguenza, convertire un fenomeno naturale in digitale vuol dire convertirlo in una sequenza di bit e tale tipo di segnale solitamente non subisce molti disturbi e viene ricevuto quasi senza variazioni rispetto a quello emesso. Il campionatore che riceve il segnale deve, quindi, decodificare il segnale digitale e trasformarlo in un linguaggio comprensibile.




Grafico di un segnale digitale

giovedì 16 novembre 2017

I simboli della cosa artificiale


A partire dagli anni '50 la musica è progredita con una crescente autonomia della timbrica, della durata e dell'altezza sonora, in particolar modo con l’impiego di strumenti artificiali, quali il campionatore. Si è cercato, talvolta, di modificare la notazione rigida, sperimentando nuove simbologie.
Nacquero così le più disparate proposte per ampliare la gamma sonora, timbrica e di durata come richiesto dai nuovi criteri esecutivi e compositivi degli autori contemporanei.

Simbologia grafico-figurativa per descrivere la gamma timbrica e sonora

Statistiche del campionamento dei suoni: i file MIDI

Distribuzione in percentuale del numero di tracce MIDI in base alla durata (in verticale)
Fonte: https://solmire.com/ (The Sample Online MIDI Renderer)

I grafici di onde sonore campionate


Specifiche del campionatore

LMMS è una piattaforma di campionamento digitale, con cui si possono campionare e riprodurre suoni (in formato MIDI)



Specifiche:



• Editor per comporre melodie
• Editor per creare beats and basslines
• A 64-channel sound mixer con effetti speciali
• Editor per automation of properties (volume, pan, filter, etc.)
• Supporto tastiera MIDI
• Built-in strumenti ed effetti
• Triple-Oscillator
• Organ-like synthesizer (Organic)
• Sampler (AudioFileProcessor)
• Wavetable Synthesizer (BitInvader)
• Kick & Bassdrum-synthesizer (Kicker)
• Monophonic simulation of Roland TB-303 (LB302)
• Tuneful percussion synthesizer (Mallets)
• Emulation of GameBoy APU (FreeBoy)
• Emulation of Commodore 64 chips (SID)
• Vibrating string modeler (Vibed)
• Multiple ZynAddSubFX presets
• Compatible with many standards:
• SoundFont2 (SF2 Player) – Use high-quality sampled sounds of real-life instruments
• VSTi (VeSTige)
• LADSPA
• GUS patches (PatMan) – Can play songs on the Gravis UltraSound cards

giovedì 9 novembre 2017

I numeri della musica artificiale


4kHz (frequenza massima della voce umana) impongono una frequenza minima di campionamento di 8000 campioni al secondo
20kHz (frequenza massima dei suoni udibili dall’uomo) impongono una frequenza minima di campionamento di oltre 40000 campioni al secondo



La musica artificiale nei fumetti


Nei fumetti di Topolino e Paperino, spesso viene rappresenta la musica attraverso onomatopee o note, così che il lettore possa cercare di riprodurre il suono descritto nei disegni.
 
Paperino, da "Topolino" n°569


Le onomatopee, o anche parole onomatopeiche, sono quelle parole che riproducono, attraverso suoni linguistici, il rumore o il suono associato a un oggetto. Esse si possono considerare musica (in senso lato, intesa anche come rumore) artificiale, in quanto imitano un suono attraverso una scritta con particolari caratteri.


Topolino e Pippo, da "Topolino" n°1190


Nel fumetto le parole onomatopeiche non "rappresentano" semplicemente un suono ma lo rendono anche in maniera visiva, attraverso quello che in gergo si chiama lettering, ossia i caratteri della parola. Infatti sono disegnati in modo tale da suggerire la velocità e la forza con le quali la parola va pronunciata. Non solo la forma e il carattere ma anche la grandezza e il colore delle lettere svolgono un ruolo importante. Per esempio "rumble" indica una valanga, o un terremoto ma può diventare ad esempio rrruuummble , ed essere rappresentata graficamente con lettere tremanti.

Water Horse - La leggenda degli abissi -"Swimming"


The Water Horse - La leggenda degli abissi è un film del 2007 di genere fantasy, girato da Jay Russell ed adattato sul romanzo di Dick King-Smith Water Horse - La leggenda degli abissi, che narra la storia del mostro di Loch Ness. La colonna sonora, composta dal celebre James Newton Howard, evoca in alcuni tratti il suono del movimento dell’acqua: l’autore ha utilizzato strumenti quali arpa, cimbali e campane tubolari per riprodurre le sonorità prodotte dal movimento del mostro di Loch Ness nel lago.

Link "Swimming"

The Water Horse

domenica 5 novembre 2017

"L'arte dei rumori" - Luigi Russolo

L'11 marzo 1913 il musicista e pittore futurista Luigi Russolo pubblica "L’arte dei rumori", una lettera-manifesto che rinnega l'arte classico-romantica e inneggia alla prosa, alla quotidianità, alla volgarità del rumore in tutte le sue manifestazioni contingenti e meccaniche (dallo scoppio di un motore allo sferragliare di un treno).

Per riprodurre questo genere di rumori Russolo stesso costruisce l'intonarumori (apparecchio che simula ululati, stropiccii, gorgoglii, sibili e ronzii e può ronzare, ululare, rombare, scoppiettare), e un rumorharmonium, il mezzo necessario ad amplifiacare gli effetti musicali creati dall'intonarumori. Purtroppo questi strumenti furono distrutti durante la seconda guerra mondiale.



"L'arte dei rumori", il risveglio della città di Luigi Russolo

Le storie e i protagonisti della musica artificiale della musica artificiale - Polisonum

Polisonum è un progetto di ricerca sonora sui luoghi, è reinventare lo spazio urbano, destrutturandolo, rompendo gli schemi e la routine, mettendo in relazione gli elementi che lo attraversano per comporre nuovi spazi sonori.
L’ascolto e la ricerca dei suoni che ci circondano stimolano uno sguardo attento, forniscono informazioni sulla natura degli oggetti che popolano il mondo, sulle loro relazioni e interazioni reciproche e il loro costante divenire. I suoni possono essere esperiti soltanto nel momento specifico della loro emissione, attraverso la molteplicità di eventi che avvengono simultaneamente, nelle dinamiche del loro continuo cambiamento nello spazio e nel tempo. Non percepiamo solo uno spazio acustico ma, nell’abitarlo, lo rimodelliamo e ne prendiamo parte. I suoni sono eventi in costante riconfigurazione.
Attraverso la mappatura acustica di un’area (una piazza, una via, un palazzo o un intero quartiere) vengono riscritti i processi acustici di un luogo, trasformando il soundscape della strada in un'opera aperta, con cui lo spettatore ha possibilità di interagire, di 'suonare il paesaggio'.

Soundcloud Polisonum

Funzioni sostitutive della musica artificiale

Il campionamento dei suoni ha permesso di allargare i confini del concetto di musica: il rumore dell'acqua, del vento, della sabbia sono diventati elementi portanti di composizioni musicali. In particolare nel filone della musica per relax, le sonorità della natura costituiscono quasi integralmente la melodia, in quanto aiutano a liberare la mente, proiettando l'ascoltatore in un'atmosfera quasi mistica, di pace e tranquillità.

Relaxation: Relaxing Nature Sounds and Tibetan Chakra Meditation Music

Riassunto del blog

Il tema principale del blog , come descritto della mappa concettuale , è la musica artificiale , ossia l'arte di combinare tra loro i s...